HOME

DESTINO DI UNA RIVOLUZIONE
Urss 1917-1937

 
traduzione di Antonella Marazzi
note e cura di Roberto Massari

pp. 320 (formato 12x17) - ill. - € 19,00
(2017)
[eretici e/o sovversivi .29]

«Dopo aver conquistato il potere, i lavoratori della Russia devono ancora prepararsi a riconquistare tutto, a prezzo di nuove battaglie. Il loro punto di partenza, però, non è più nei secoli di oppressione e di sconfitta. Hanno dietro di sé grandiose vittorie. Non ne hanno potuto godere i frutti, senza dubbio. Essi sanno, sentono, tuttavia, che nessuna maledizione pesa su di loro. Le imprese di ieri garantiscono loro il futuro. Niente è finito, tutto ricomincia…
Come la natura, anche la storia in via di compimento non è giusta né ingiusta: è necessaria. Le capita di stritolare coloro che, con tutto il loro spirito, intendono trasformarsi in suoi strumenti. Ciò non ha grande importanza, ammesso che le strade siano trovate, gli scopi raggiunti e che gli uomini in marcia superino la fase… Il rivoluzionario, pervaso da questa convinzione, non offre più prese al rancore, all’amarezza, al risentimento, alle fragili piccole ragioni della sua minuscola avventura personale. Ci importerebbe poco essere iniquamente, assurdamente travolti, se la nuova società nascesse veramente…». (Da Destin d’une révolution [1937])
____________________

I. Condizione dell’uomo e dello spirito
Condizione dei lavoratori. I salari - Condizione degli operai. Il lavoro - Condizione della donna - I giovani - Contadini, artigiani, amministratori, credenti - Scienze, letteratura e pedagogia guidate
II. Il sistema
Polizia di stato, delitti d’opinione, passaporti interni - penitenziari, carceri, deportazione, diritto d’asilo - Destino dei socialisti, destino degli anarchici… - Destino dei comunisti, morte degli oppositori - Vita degli oppositori - I capitolatori - Il culto del Capo
III. L’evoluzione politica (1917-1936)
Dalla democrazia sovietica a… (1917-1923) - L’avvento della burocrazia (1924-1927) - L’industrializzazione e la collettivizzazione (1928-1934) - La grande pena degli anni 1931-1934 - Le leggi… - La svolta: rivalutazione del rublo (1934-35) - Il caso Kirov. Un anno di terrore (1935) - Una costituzione democratica (1936) - Il processo Zinov’ev-Kamenev-Smirnov (1936) - Spiegazioni e conseguenze - La prima politica estera di Stalin (1927-1934) - La seconda politica estera di Stalin
CONCLUSIONI
Nessun problema è risolto - Si è instaurato un nuovo regime di sfruttamento - Una democrazia sovietica avrebbe fatto meglio - Il passato della Russia pesa gravemente sul presente dell’Urss - Nuovi sconvolgimenti sono inevitabili - Una restaurazione capitalistica non è molto probabile - Restano l’economia socializzata, il piano e la conquista psicologica
POSTFAZIONE [1938]
La crisi del regime staliniano

Lettera a Magdeleine Paz e amici [1936]
Lettera ad André Gide [1936]
Indice dei nomi

 
Codice:
9788845703096
Prezzo: € 19,00
iva inclusa