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PRODE MONDO NUOVO - RITORNO A PRODE MONDO NUOVO

 
introduzione dell'Autore [1946]
prefazione di Roberto Massari


Brave New World

NUOVA TRADUZIONE di Roberto Cruciani (© Massari editore)
note redazionali e cura di Roberto Massari


Brave New World Revisited

traduzione di Luciano Bianciardi (© eredi L. Bianciardi)
 
pp. 384 (formato 12x17) - ill. - € 20,00
(2015)
[aspidistra .21]

Nei due libri di Huxley che stiamo presentando affiora qualcosa di questa preoccupazione antitotalitaria e antifeticistica nei confronti della società spettacolare: per esempio riguardo all'uso del divertimento come forza conformistica e di istupidimento di massa. Il discorso si fa più esplicito in Ritorno a Prode mondo nuovo, dove Huxley indica «il sorgere di una grossa industria della comunicazione di massa che non dà al pubblico né il vero né il falso, ma semmai l'irreale», sfruttando «un'altra caratteristica dell'uomo: il suo appetito pressoché insaziabile di distrazioni». Con tutto quel che segue nella descrizione di queste nuove forme di asservimento del pensiero e degli affetti.
Va inoltre sottolineata la martellante denuncia del totalitarismo contenuta nell'Introduzione del 1946 di Huxley, da valorizzare anche perché essa non dev'essere intesa solo in senso antinazistico: lo stalinismo vi è chiamato apertamente in causa.
Non mi soffermo sull'elemento del «prode mondo nuovo» che per tradizione è considerato fondamentale: la denuncia del fordismo, della taylorizzazione, della trasformazione in enorme catena di montaggio della vita individuale e sociale. Era l'aspetto più temibile per l'epoca in cui il romanzo fu scritto, ma anche per questo risulta ormai come il più datato… (Dalla prefazione di Roberto Massari)

 
Avvertenza editoriale (r.c. - r.m.)
Prode società dello spettacolo di R. Massari
Introduzione [del 1946] di A. Huxley

Prode mondo nuovo
CAPITOLI: I - II - III - IV - V - VI - VII - VIII - IX - X - XI - XII - XIII - XIV - XV - XVI - XVII - XVIII
Ritorno a Prode mondo nuovo
Prefazione - 1. Sovrappopolazione - 2. Quantità, qualità, moralità - 3. Superorganizzazione - 4. La propaganda in una società democratica - 5. La propaganda sotto la dittatura - 6. L'arte di vendere - 7. Il lavaggio dei cervelli - 8. La persuasione chimica - 9. La persuasione subconscia - 10. Ipnopedia - 11. Educazione alla libertà - 12. Che fare?
Nota biografica
 
Aldous Leonard Huxley nacque il 26 luglio 1894 a Godalming, nella contea del Surrey, in Inghilterra. Era il figlio dello scrittore Leonard Huxley e della sua prima moglie, Julia Arnold, nonché nipote del noto biologo Thomas Henry Huxley, grande sostenitore delle teorie darwiniste.
Cominciò a scrivere poesie e racconti intorno ai vent'anni, ma fu il suo primo romanzo, Crome yellow (1921), a far conoscere il suo nome in campo letterario. Seguirono Antic Hay (1923), Those Barren Leaves (1925) e Point Counter Point (1928) - satire brillanti della società contemporanea. Per gran parte degli anni '20 visse in Italia, ma negli anni '30 si trasferì a Sanary, vicino Tolone.
Negli anni precedenti la Seconda guerra mondiale, i suoi lavori cominciarono ad assumere un tono più cupo come reazione a una deriva della società che a lui parve in procinto pericoloso di perdere il proprio controllo. Di qui nascono i romanzi di grande prospettiva ideale (come il suo più noto, Brave New World, 1932, o il pacifista Eyeless in Gaza, 1936), ma anche saggi di riflessione raccolti nei volumi Music at Night (1931) ed Ends and Means (1937).
Nel 1937, all'apice della sua notorietà, lasciò l'Europa per la California, dove lavorò come sceneggiatore per Hollywood. Mentre infuriava la guerra, si convinse sempre più che la soluzione dei problemi del mondo stesse nella trasformazione dell'individuo attraverso il misticismo. E fu così che l'esplorazione del proprio intimo attraverso pratiche mistiche, droghe e allucinogeni cominciò a dominare i suoi lavori. Queste idee trovarono forma in romanzi (Time Must Have a Stop, 1944, e Island, 1962) e in opere come The Perennial Philosophy (1945), The Doors of Perception, sulla sua esperienza con la mescalina (1954), Grey Eminence (1962).
Volle morire con un'iniezione endovenosa di LSD. E la sua vita si chiuse a Los Angeles, il 22 novembre 1963, lo stesso giorno in cui morirono John F. Kennedy e C.S. Lewis.
 
Codice:
9788845702464
Prezzo: € 20,00
iva inclusa